Questa nuova rotta di due settimane sara sicuramente la corona delle crociere che possiamo chiamare la "Rotta Reale". Visiteremo le citta dell'UNESCO - Trogir, Spalato e Dubrovnik, le "isole proibite" di Vis e Lastovo, e infine "il paese dei monti neri" ovvero il Montenegro, stato indipendente da maggio 2006. Nel corso della gita di un giorno che faremo in autobus ammirerem,o dall'alto di Lovcen, lo splendido panorama sul Golfo di Catarro, visiteremo l'antica citta reale di Cetnje e passeggeremo per il centro storico di Budva. Per poter entrare nel territorio del Montenegro e necessario il passaporto!
Sabato
L'imbarco sara a Trogir dalle 11.30 alle 13.00, poco dopo allenteremo le corde. Ci fermeremo in una delle baie dell'isola di Ciovo, dove avremo la possibilita di fare il nostro primo bagno. Navigheremo poi verso la riviera di Makarska. Pernotteremo a Omis, Brela, Baška Voda o a Makarska. La sera si imbarcheranno i partecipanti che arriveranno piu tardi in aereo e che saranno trasportati dall'aeroporto fino a Omis o fino alla riviera di Makarska.
Domenica
Passiamo accanto alle isole di Brac e Hvar e navighiamo verso la penisola di Pelješac, famosa per la produzione dell'eccellente vino rosso. Dopo l'intervallo per il bagno in una delle baie di Pelješac, partiremo per l'isola di Korcula. L'omonima cittadina vanta uno dei piu belli centri storici della Dalmazia, e spesso per la sua fortezza e chiamata anche "Piccola Dubrovnik. Per le pinete diffuse in tutta l'isola, nei tempi antichi l'isola fu chiamata "l'Isola Nera". Pernotteremo nella citta nativa del famoso navigante Marco Polo.
Lunedi
Il nostro viaggio continua nella direzione sud, e prima di superare la citta di Dubrovnik e i suoi lineamenti del tutto particolari, e ancora prima di raggiungere la nostra meta di oggi, piacevole porto della cittadina di Cavtat, faremo il bagno nell'arcipelago delle Elaphiti. Pernotteremo ormeggiati alla riva di Cavtat oppure ormeggeremo in una delle vicine baie.
Martedi
Dopo la colazione e l'espletamento delle formalita doganali a Cavtat tireremo su l'ancora. Dopo due ore arriveremo all'estremo sud della Croazia dove usciremo dalle acque croate e prenderemo la direzione del Montenegro. Entreremo nel Golfo di Catarro che, circondato da alti monti, inciso nella costa per 25 km. Dopo le formalita doganali nel paese di Zelenik continueremo ad attraversare il golfo finché non arriveremo all'isolotto "Gospa od Skrpjela". E un isolotto artificiale, fatto di rocce fissate su di uno scoglio. Tra le curiosita dell'isola spicca la chiesa barocca di origine del 1630 con piu di 70 dipinti a olio della seconda meta del Seicento e il museo con scritte greche e latine, come anche le armi e i dipinti rappresentanti i naviganti di Perasto del periodo dal Seicento all'Ottocento. A pochi minuti di distanza sorge la cittadina di Perasto, dove ormeggeremo per passare la notte. Grazie alla navigazione e all'architettura navale, la cittadina fiori nel Seicento e Settecento. All'epoca la flotta di Perasto ebbe 100 navi.
Mercoledi
Continueremo fino a Catarro che sorge in fondo del golfo. Le mura cittadine circondano non soltanto il piccolo centro storico a forma di triangolo, bensi il famoso monte di San Giovanni, che sorge alle spalle della citta. La lunghezza totale delle mura e di 5 km, la larghezza di 3 - 15 m e l'altezza fino a 20 m. Dopo aver ormeggiato nel porto di Catarro, incontreremo la guida turistica che ci accompagnera in gita in autobus e presentera le bellezze del "paese dai monti neri". Partiamo da Catarro percorrendo le serpentine che ci portano a Lovcen dove ammireremo il panorama sull'intero golfo. Ci fermeremo nel paese di Njegusi che deve la sua notorieta al famoso prosciutto. Qui faremo la merenda di prosciutto, pecorino, pane fresco appena sfornato con il quale si accoppia bene il vino rosso. Continueremo verso Cetinje, una volta citta capitale del Montenegro e sede dei re montenegrini. Visiteremo anche il castello di Nicola, re montenegrino. Vi sorprendera il fatto che lui ebbe importanti rapporti diplomatici e fu chiamato "suocero europeo ". Questo perché fece sposare le sue belle figlie presso le corti reali europee. Continueremo poi verso la costa dove ci fermeremo brevemente per scattare qualche foto dell'isolotto di Santo Stefano, una volta nido dei pirati e oggi un albergo di lusso, e poi ci dirigeremo verso Budva, la piu importante localita turistica della costa montenegrina. Visiteremo il centro storico, completamente distrutto nel terremoto del 1979 e ristrutturato solo verso la fine degli anni Ottanta. Alla fine avrete abbastanza tempo per fare una passeggiata, per prendere un cafe o un gelato, e, se avete preso il costume da bagno, vi consigliamo di andare alla bellissima spiaggia Mogren, che dista soli 5 minuti dal centro antico di Budva. Il rientro a bordo, cena verso le ore 20 e pernottamento nel porto di Catarro.
Giovedi
Dopo la colazione avrete la possibilita di fare una passeggiata per le vie del centro storico di Catarro, citta dalla lunga tradizione marittima, la cui ricchezza una volta fece concorrenza a Dubrovnik. Verso le 10 passeremo il controllo di frontiera perché stiamo per lasciare Catarro e il Montenegro. Quattro ore dopo arriveremo a Cavtat. Dopo aver passato il confine, ci dirigeremo verso una baia per fare il bagno prima di continuare il viaggio verso la localita peschereccia di Zaton Veliki dove passeremo la notte.
Venerdi
Ci vuole solo mezz'ora per arrivare al porto Gruz di Dubrovnik (dista mezz'ora a piedi dal centro storico oppure e possibile prendere il bus che parte nei pressi della nostra nave ogni 15 min, il prezzo del biglietto e 10 kn, l'ultimo viaggio e verso le ore 2.00). Avrete a disposizione il resto della giornata per scoprire e godere questa splendida citta. Vi consigliamo di fare una passeggiate per lo Stradun e le mura cittadine e di visitare numerose curiosita.
Sabato
La mattina e libera per poter fare un'altra passeggiata a Dubrovnik. All'ora di pranzo partiremo dalla "perla dell'Adriatico" e ci dirigeremo verso le isole delle Elphiti. Ora avete abbastanza tempo per fare il bilancio delle impressioni raccolte in Montenegro e a Dubrovnik e per fare il bagno nel mare cristallino. Passeremo la serata e la notte in una delle localita pescherecce delle isole di Elaphiti.
Domenica
Ci avviciniamo pian piano alla baia Pomena dell'isola di Mljet. Una parte dell'isola e proclamata parco nazionale con due laghi ad acqua salata (nel lago maggiore c'e l'isolotto con l'antico convento) che sono collegati con il mare per mezzo di uno stretto canale. Potete visitare il parco nazionale (l'ingresso con compreso il percorso in barca fino al convento e di circa Euro 13, pagabili sul luogo). Vi consigliamo di fare il bagno nel lago la cui temperature e sempre 2 gradi piu alta della temperatura del mare.
Lunedi
Continuiamo verso l'isola di Lastovo, che per decenni fu chiusa per i visitatori stranieri perché nel passato le forze militari jugoslave qui ebbero la loro base. Per questo fatto l'isola ha conservato la sua originalita, ed e una vera oasi ricca di vegetazione mediterranea. Dopo la pausa per il bagno arriviamo al porto Ubli, capoluogo dell'isola di Lastovo. In caso di cattive condizioni meteorologiche andremo a Vela Luka sull'isola di Korcula.
Martedi
Ci dirigiamo verso un'altra isola proibita, quella di Vis. Quest'isola, come quella di Lastovo, verso la fine degli anni Ottanta fu chiusa per i visitatori stranieri. Laddove una volta furono le piste di atterraggio e di decollo dell'aeronautica militare, oggi troviamo le vigne. Passeremo la notte nel porto di Komiza, tranquilla cittadina sulla costa occidentale.
Mercoledi
A soli 5 miglia a sud di Komiza si trova l'isolotto di Bisevo e la famosa Grotta Azzurra. Verso mezzogiorno attraverso un ingresso subacqueo i raggi solari penetrano nell'interno della caverna creando uno spettacolare effetto cromatico. Questo splendido spettacolo e possibile vedere soltanto quando il mare e calmo e la giornata e soleggiata. Alla caverna si accede con delle piccole barche (di capacita di circa 5 - 7 persone, non compreso nel prezzo). Da Bisevo andiamo a Hvar, isola famosa per il suo clima mite e per i campi di lavanda. Qui potete comprare la lavanda sia come olio eterico disponibile in piccole bottiglie sia in piccole confezioni da utilizzare come protezione contro la tignuola. Il capoluogo dell'isola di Hvar sorge ai piedi della fortezza dalla quale si apre il bellissimo panorama sulle isole Pakleni otoci. Il pernottamento sara a Hvar oppure in una delle vicine baie.
Giovedi
Proseguiamo verso Stari Grad, il paese piu vecchio sull'isola di Hvar. Stari Grad una volta portava il nome Pharos ed era la capitale dell'isola. Ma il suo ruolo dominante e abbastanza secoli fa appartenuto alla citta di Hvar. Ancora oggi molti monumenti, come il palazzo Hektorovic, fanno da testimoni di quei tempi. Stari Grad ha il ruolo della capitale citta di produzione di vino su quest'isola. Ogni anno alla fine di settembre si formano delle code davanti alle cantine vinicole quando i vinai pressano la loro uva. Da Stari Grad si prosegue verso Bol sull'isola di Braè. Qui si trova una della piu belle spiaggie del Mediteranneo- "Zlatni rat", la quale cambia la sua forma a seguito delle correnti marine. Naturalmente avrete la possibilita di fare il bagno su questa famosa spiaggia. Pernottamento nel porto di Bol.
Venerdi
La nostra meta per oggi e Split, la seconda piu grande citta croata e capoluogo della Dalmazia. Questa citta che ha 1700 anni di storia si sviluppo dal palazzo dell'imperatore romano Diokleziano, inserito nel registro dei patrimoni culturali dell'UNESCO. Dopo aver visitato la citta lasciamo Split e ci dirigiamo verso il punto di partenza del nostro viaggio di due settimane - Trogir. Prima di entrare nel porto di Trogir, ormeggeremo in una baia per fare il nostro ultimo bagno nell'Adriatico.
Sabato
Lo sbarco e previsto per le ore 9.00, dopo la colazione.